Eccoti in Controra, ciao!
Controra è scritta da me, Stefania Pecere, romana ascendente Puglia, purtroppo trapiantata al Nord. Superati i fatidici 40, dopo aver realizzato che la missione di salvare la Pubblica Amministrazione stranamente sarebbe fallita, ho deciso di provare a salvare quantomeno me stessa dai social, che frequento accanitamente da anni anche per distrarmi da un’emicrania altamente invalidante. Per non soccombere alla fuffa e allo scrolling selvaggio, ho costruito su Instagram una piccola comunità, dove si rifugia chi cerca cose da non farsi scappare, che divertano, insegnino, aprano prospettive e porte più o meno nascoste.
E poi sono arrivati i 50: c'è chi si fa venire la crisi di mezza età, chi si fa la blefaro, chi si compra un macchinone. Io, per il mio 51mo, mi sono regalata uno spazio diverso di coltivare la mia passione per la condivisione, lontano dai social dove tutto è effimero e dove l’atmosfera è sempre più faticosa. Un posto che mi somiglia, dove parlare delle cose che mi incuriosiscono e dove conservare alcune tra le centinaia di spunti, link, foto e screenshot che raccolgo ogni giorno.
Perché “Controra”
Nell’Italia contadina del sud, la parola “controra” indicava le ore del primo pomeriggio dedicate al riposo. Le imposte socchiuse e un gioco sapiente di correnti da una stanza all’altra lasciavano fuori calura e rumori, aiutando a staccare dalle faccende quotidiane e a ricaricare le energie. Dopo tanti anni di ricerca e condivisione di contenuti imperdibili, ripensando alle mie estati da bambina ho voluto ricreare quella sensazione di tranquillità e rifugio.
In Controra sarà come entrare in una casa fresca e tranquilla, dove svagarti o riflettere lontano dai bollori degli algoritmi. Ci troverai qualche mio sproloquio, consigli e segnalazioni di cose da sapere e vedere, qualche esempio di bellezza, sapienza, divertimento; insomma, qualcosa che devi assolutamente conoscere!
Ci troverai anche alcuni racconti di vite che cambiano direzione, di svolte, di idee e di piani che, a un certo punto, hanno preso forma. A loro è dedicata una stanza degli ospiti.
Periodicamente, ti arriverà anche il Taccuino, una moodboard emotiva che anticiperà i temi della newsletter.
Controra arriverà la domenica mattina e funziona meglio se la leggi senza fretta, anche a rate, aprendola, chiudendola e riaprendola nei momenti più giusti per te.
Se vuoi farti un’idea di quello che troverai, vai all’archivio.
Infine, un avviso importante: la mia posizione sull’uso dei generi nella scrittura è questa. La versione breve è: spesso uso il femminile sovraesteso perché siamo quasi tutte donne e i pochi uomini se ne faranno una ragione come facciamo noi da secoli 😊; oppure uso i generi alternandoli. Da queste parti si ritiene che le battaglie per l'inclusività si possono combattere senza scannarsi sulle desinenze.
Vuoi aiutarmi?
Controra è uno spazio per cose che meritano, e tu puoi aiutarmi a costruirlo lasciando un commento o condividendola, se pensi che valga la pena farla conoscere. E se c'è un progetto, una storia o un’esperienza che vuoi segnalarmi o se vuoi essere tu a raccontarmi la tua, scrivimi!